Rilassamento profondo
Meditazione Guidata n°2
15 minuti di rilassamento profondo a partire dal corpo.
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Per questa meditazione ti chiedo di assumere una posizione sdraiata, di rilassarti e di chiudere gli occhi. Abbandona le braccia con delicatezza lungo il corpo e lascia che le gambe e i piedi si rilassino, ruotando spontaneamente verso l’esterno. Se il tuo corpo non è in grado di farlo o hai dei dolori particolari, spostati. Trova la posizione per te più comoda e rilassati in quella posizione, qualsiasi sia.
Sai che sei un miracolo? Tutto il tuo corpo è un miracolo, dai capelli in cima alla testa fino al mignolo del piede. Inizia a inspirare ed espirare con consapevolezza. Quando inspiriamo sentiamo la pancia che si solleva, quando espiriamo sentiamo la pancia che si riabbassa. Il respiro entra ed esce come onde del mare, molto rilassato, molto tranquillo. Per alcuni respiri limitiamoci a notare il movimento in su e in giù della pancia.
Mentre inspiro sono consapevole dell’intero corpo sdraiato. Mentre espiro sento tutte le zone del corpo che toccano il pavimento: i talloni, la parte posteriore delle gambe, il sedere, la schiena, il dorso delle mani, la parte posteriore delle braccia, la nuca. A ogni respiro mi sento rilassare e affondare sempre più nel pavimento. Lascio andare ogni cosa: lascio andare i pensieri, le preoccupazioni, le paure, i programmi per il futuro. Rimando semplicemente sdraiato a sentire il mio corpo.
Inspirando sono consapevole delle mie mani, espirando rilasso completamente tutti i muscoli delle mani. Inspiro e mi sento grato di avere queste due mani capaci. Sorrido alle mie mani. Grazie a loro posso fare un sacco di cose. Respiro e porto gratitudine nei confronti delle mie mani. Inspirando spalanco bene le mani, muovo le dita, ed espirando le rilasso nuovamente. Le mie mani sono due ottime amiche sempre pronte ad aiutarmi.
Inspirando sono consapevole delle mie braccia, espirando permetto alle braccia di rilassarsi completamente. Inspirando allungo le braccia ed espirando le faccio nuovamente riposare completamente rilassate. Sorrido alle mie braccia e sono grato di tutto quello che mi permettono di fare.
Inspirando sono consapevole delle mie spalle, espirando le faccio riposare e ne rilascio tutto il peso sul pavimento.
Inspirando sono consapevole dei miei piedi, espirando sorrido ai miei piedi. Muovo le dita. Provo a muoverle tutte e dieci. Inspiro e ascolto ogni sensazione che arriva dal mio piede, espiro e mi rilasso, lasciando andare ogni movimento e facendo cadere le punte dei piedi verso l’esterno.
Inspirando sono consapevole della mia gamba destra e della mia gamba sinistra, espirando provo gratitudine e gioia nei confronti delle mie gambe e di tutto quello che mi permettono di fare. Inspirando stendo bene le gambe, espirando le rilasso, lasciando che cadano e sprofondino sul pavimento.
Inspirando sento i miei occhi. Sono chiusi, sono rilassati. Sorrido ai miei occhi. Grazie a loro posso fare moltissime cose, posso vederle. Inspiro e rilasso i muscoli che li circondano, espiro e mando ai miei occhi il mio affetto e la mia cura. Li ringrazio perché sono un dono prezioso e troppo poco spesso me ne accorgo. Inspirando chiudo stringendo appena gli occhi e sento tutte le sensazioni che questo mi genera. Espirando li rilascio, faccio in modo che si distendano: le palpebre, i muscoli attorno, la fronte, il naso, le mascelle, tutto il viso è rilassato.
Inspirando sento il cuore che mi batte nel petto, espirando sono felice del mio cuore e lo lascio riposare. Con l’inspirazione mando affetto al mio cuore, con l’espirazione gli sorrido. Il mio cuore mi permette di vivere ed è sempre a mia disposizione, ogni minuto, ogni giorno, non si prende mai una pausa, è lì per me in ogni istante. Batte da quando sono piccolo. È un organo meraviglioso che mi permette di portare avanti la mia vita. Inspirando so che il mio cuore mi vuole bene, espirando prometto di vivere in modo che lo aiuti a mantenersi sano e forte. A ogni respirazione porto gratitudine al cuore e mi rendo conto della mia fortuna a essere vivo.
Ora porto l’attenzione sulla parte del corpo che può provare un po’ di dolore o essere malata. Questo è il momento giusto per prenderne coscienze e per approfittare di un istante di cura e mandare a quella parte tutto il mio amore. Inspiro e faccio riposare questa parte del corpo, espiro e le sorrido con gentilezza. So che ci sono altre parti del mio corpo che sono ancora forti e piene di salute e faccio in modo che mandino la loro forza ed energia alla zona che sento debole o malata. Sento il sostegno, l’energia e l’affetto delle parti sane del mio corpo che pervadono la parte più debole dandole sollievo.
Mentre inspiro, so che il mio corpo è un miracolo perché sa guarire quando si ammala. Mentre espiro lascio andare ogni preoccupazione e paura che potrei avere nel corpo. Inspiro e sento l’intero mio corpo sdraiato, espiro e mi godo la sensazione del mio corpo sdraiato a terra, rilassato e tranquillo. Sorrido al corpo intero mentre inspiro e gli mando affetto e compassione mentre espiro. Provo gratitudine per tutte le cellule del mio corpo.
Ora la pratica di rilassamento profondo è terminata. Potete iniziare a muovere con dolcezza le mani e i piedi e stirarvi lentamente. Poi, per alzarvi, rotolate prima su un fianco e mettetevi seduti. Quando siete pronti potete anche aprire gli occhi, dandovi tutto il tempo che vi serve per alzarvi lentamente e con calma. Portate con voi questo momento.
Vi ringrazio del tempo che avete dedicato a voi stessi e a me. Ricordiamoci più spesso possibile quanto è importante il nostro corpo, quanto dobbiamo essere grati di tutto quello che ci rende in grado di fare, che spesso diamo per scontato.
A presto.
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