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Natura

2021nontitemo n°18

Oggi muoviamo le mani… nella terra possibilmente!
Non tutti hanno la fortuna di avere un giardino, ma magari le stesse attenzioni possono essere rivolte alle piante sul vostro balcone, magari c’è ancora qualcosa che sta fiorendo e possono esserci dieci minuti di silenzio in cui non faccio altro in cui togliere una fogliolina secca, sistemare un vaso e osservare, semplicemente guardare la meraviglia della natura, dai boccioli alle foglie alla terra, alle radici.
C’è un miracolo in ogni pianta, in ogni seme.
Avere la possibilità di osservare la crescita di un seme, la fioritura di una piantina… fa veramente bene. Abbiamo perso il valore della pazienza e dell’attesa, cose che in passato vivendo nei campi e coltivando le proprie verdure, si dovevano imparare per forza perché si semina un giorno ma si raccoglie dopo molto tempo.
Cosa può insegnarci la Natura oggi, nei nostri dieci minuti?
Leggi la trascrizione della puntata

Buongiorno e buon diciottesimo giorno di questo 2021 Non Ti Temo.
Oggi è arrivato il momento di muovere le mani. Vorrei che ci fosse lo spazio per dieci minuti di… il top sarebbe occuparsi di un giardino. Se avete un giardino, che siano dieci minuti di cura per il vostro giardino, per le piante, per la pulizia, per sistemare alcune cose in vista dell’inverno, per esserci per il vostro giardino. Non tutti hanno la fortuna di avere un giardino, ma magari le stesse attenzioni possono essere rivolte alle piante sul vostro balcone, magari c’è ancora qualcosa che sta fiorendo e possono esserci dieci minuti di silenzio in cui non faccio altro in cui togliere una fogliolina secca, sistemare un vaso e osservare, semplicemente guardare la meraviglia della natura, dai boccioli alle foglie alla terra, alle radici.

C’è un miracolo in ogni pianta, in ogni seme. Avere la possibilità di osservare anche lo sviluppo nel tempo di queste piante è qualcosa che fa veramente bene. Una cosa che abbiamo spesso perso è la pazienza e l’attesa, una cosa che in passato vivendo nei campi e coltivando le proprie verdure si doveva imparare per forza perché si semina un giorno ma si raccoglie dopo molto tempo. Adesso è difficile avere questo stesso tipo di approccio: ci sono poche cose che possiamo fare per renderci conto che ci sono i tempi per raccogliere, i tempi per aspettare e i tempi per seminare. Siamo più improntati a semino – raccolgo – mangio nel più breve tempo possibile. Tutto quello che richiede di più è qualcosa che ci dà fastidio. La natura, un vaso, un fiore in casa possono essere la nostra pratica, possono essere la pratica in azione… dipende da come me ne prendo cura: ci sono sempre, me ne dimentico, come cambia, di cosa ha bisogno? Se non avete niente, neanche un vasetto di rosmarino, oggi vorrei quasi dirvi, se avete la possibilità, prendetelo! Basta veramente una pianta aromatica da 1,50€ ma qualcosa che sia vivo e che potete osservare, guardare, tenere vicino.
Se non avete possibilità di comperare nulla, disegnate il giardino che vorreste, il balcone che vorreste, il vostro fiore preferito. Fate in modo che questi dieci minuti siano uno spazio di riflessione sulla meraviglia della natura e sulla grande lezione della pazienza che ci insegna, stagione dopo stagione.

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